Immanuel Wilkins Quartet
Catarsi emotiva e una buona dose di empatia sono gli ingredienti della ricetta musicale di Immanuel Wilkins, definita da Pitchfork “un’epopea jazz profonda come l’oceano”. Melodie cupe e archi melodici si intrecciano in momenti di ampio respiro per un live coinvolgente, figlio dell’eredità di John Coltrane.
Sassofonista e compositore, Immanuel Wilkins nasce a Brooklyn e cresce a Philadelphia.
Il pubblico ha scoperto questo suono avvincente con il suo acclamato album di debutto Omega, nominato dal New York Times il migliore album jazz esordiente del 2020.
Con “The 7th Hand”, suo ultimo lavoro in studio, esplora la relazione tra la presenza e il nulla in una suite di un’ora composta da sette movimenti. Attraverso questo album Wilkins si è posto una domanda intrisa di simbolismo biblico: se il numero 6 rappresenta il limite delle possibilità umane, se si invocasse l’intervento divino, permettendo al settimo elemento di possedere il suo quartetto, come suonerebbe la sua musica?
In arrivo l’ 11 Ottobre il terzo al Bum sotto etichetta Blue Note Records: Blues Blood e ne ascolteremo alcuni brani in anteprima.
Immanuel Wilkins - sax contralto
Micah Thomas - pianoforte
Rick Rosato- basso
Kweku Sumbry - batteria
--
Info & Tickets http://www.bluenotemilano.com/
Dates
Description
Catarsi emotiva e una buona dose di empatia sono gli ingredienti della ricetta musicale di Immanuel Wilkins, definita da Pitchfork “un’epopea jazz profonda come l’oceano”. Melodie cupe e archi melodici si intrecciano in momenti di ampio respiro per un live coinvolgente, figlio dell’eredità di John Coltrane.
Sassofonista e compositore, Immanuel Wilkins nasce a Brooklyn e cresce a Philadelphia.
Il pubblico ha scoperto questo suono avvincente con il suo acclamato album di debutto Omega, nominato dal New York Times il migliore album jazz esordiente del 2020.
Con “The 7th Hand”, suo ultimo lavoro in studio, esplora la relazione tra la presenza e il nulla in una suite di un’ora composta da sette movimenti. Attraverso questo album Wilkins si è posto una domanda intrisa di simbolismo biblico: se il numero 6 rappresenta il limite delle possibilità umane, se si invocasse l’intervento divino, permettendo al settimo elemento di possedere il suo quartetto, come suonerebbe la sua musica?
In arrivo l’ 11 Ottobre il terzo al Bum sotto etichetta Blue Note Records: Blues Blood e ne ascolteremo alcuni brani in anteprima.
Immanuel Wilkins - sax contralto
Micah Thomas - pianoforte
Rick Rosato- basso
Kweku Sumbry - batteria
--
Info & Tickets http://www.bluenotemilano.com/