Giuliana Prucca, Devenir minéral e Snaturamenti - a workbook by Flatform on displacement
*ENG BELOW*
lunedì 25 novembre, ore 19
Presentazione di
Devenir minéral,
pubblicato da L'editeur du dimanche
e Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement
pubblicato da AVARIE e Light Cone
con Giuliana Prucca
Da Leporello, per la prima volta a Roma, Giuliana Prucca presenterà il suo libro Devenir minéral, pubblicato da L’éditeur du dimanche a Parigi. Il saggio stabilisce connessioni critiche e poetiche tra i testi e le opere di vari artisti, scrittori e pensatori – da Antonin Artaud a Jean Dubuffet, Jan Fabre, Anselm Kiefer, Yves Klein, Gutaï, Joë Bousquet, Francis Ponge, Gaston Bachelard, Gilles Deleuze e Aby Warburg – utilizzando materiali come pietra, sabbia, terra e polvere. Sfidando la linearità arbitraria di una storia dell’arte convenzionalmente assimilata, l’autrice applica i principi della poesia alla critica, sviluppando un approccio originale che celebra l’anti-critica. Il volume rompe le abitudini di lettura tradizionali e abita lo spazio della scrittura in modo innovativo, offrendo al lettore un’esperienza interattiva e performativa.
Giuliana Prucca sposterà poi il focus della presentazione sul suo ultimo progetto come curatrice ed editrice, Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement, co-pubblicato con Light Cone, importante distributore di film sperimentali in Francia e all’estero. Flatform è un artista collettivo con sede a Milano e Berlino, che opera all’intersezione tra arte contemporanea e cinema, creando installazioni incentrate principalmente sui temi del paesaggio e della biopolitica. Distribuiti da Light Cone e Video DataBank, i film di Flatform hanno partecipato a importanti festival come Cannes, Rotterdam, Venezia, Toronto, e sono stati presentati a livello mondiale in sedi artistiche come il Centre Pompidou, Haus der Kulturen der Welt, Hirshhorn Museum, MAXXI Museo, Eye Filmmuseum, Garage Center for the Arts e Fondazione Prada.
Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement rappresenta l’esempio più maturo del concetto che sottende la pratica editoriale di Giuliana Prucca: il passaggio da un medium a un altro nel tentativo di mettere in discussione lo status dell’immagine, cortocircuitare il sistema rappresentativo e sfidare la forma classica del libro, facendone un luogo di sperimentazione. La transizione degli stati (di natura spaziale o temporale, geografica o storica, fenomenologica o climatica) e la nozione di paesaggio quale complessa rete di connessioni interspecifiche costituiscono la materia prima della ricerca artistica e filosofica di Flatform, fungendo anche da meccanismo per la decostruzione e ricostruzione dei suoi film sulla pagina.
La presentazione sarà accompagnata dalla proiezione del cortometraggio di Flatform A Place to Come (2011)
e mostrerà le varie articolazioni del libro Snaturamenti.
Giuliana Prucca (Parigi | Berlino), ricercatrice, scrittrice e curatrice indipendente, è fondatrice e direttrice artistica delle edizioni AVARIE. Dottoressa di ricerca in francesistica, è autrice di articoli e saggi critici, compreso il recente titolo Devenir minéral, sostenuto dal Centre National du Livre e pubblicato da L’éditeur du dimanche di Parigi, che approfondisce il tema della materia inorganica in arte e letteratura, a partire dagli scritti di Antonin Artaud. Traduttrice di testi d’artista, insegna pratiche editoriali e ha curato mostre multimediali di fotografia, cinema sperimentale e performance a Arles (Les Rencontres de la Photographie off), Parigi (in-between gallery), Palermo (Manifesta 12 off), Roma (Festival Fotoleggendo), Torino (The Others Fair). Dal 2021, collabora con il project space Labor Neunzehn alla serie Kamera, un programma di proiezioni e mostre di immagini in movimento in dialogo con il libro d’artista, ospitato in un ex edificio della DDR a Berlino.
Fondata a Parigi nel 2012, AVARIE è una casa editrice indipendente specializzata in libri d’arte contemporanea che esplorano la relazione tra il testo e l’immagine. Con approccio autoriale e interdisciplinare, studio accurato dei contenuti e particolare attenzione alla qualità dei materiali, AVARIE considera il libro quale spazio privilegiato di ricerca e creazione che nasce da una stretta collaborazione con l’artista e il graphic designer, ai margini della produzione commerciale. Le sue pubblicazioni sono state esposte a livello internazionale e selezionate, in particolare, per il Premio Libro d’Autore ai Rencontres d’Arles, il Prix Bob Calle du Livre d’artiste (Parigi), la Biennale del libro d’artista Oggetto Libro (Milano) e premiate con lo Shannon Michael Cane Award di Printed Matter (Los Angeles) nel 2020.
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Monday November 25th, 7 pm
Presentazione di
Devenir minéral,
published by L'editeur du dimanche
e Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement
published by AVARIE and Light Cone
with Giuliana Prucca
At Leporello, for the first time in Rome, Giuliana Prucca will present her book Devenir minéral, published by L’éditeur du dimanche in Paris. This essay establishes critical and poetic connections among texts and works by various artists, writers, and thinkers—from Antonin Artaud to Jean Dubuffet, Jan Fabre, Anselm Kiefer, Yves Klein, Gutaï, Joë Bousquet, Francis Ponge, Gaston Bachelard, Gilles Deleuze, and Aby Warburg—through the prism of the mineral element, encompassing stone, sand, dust, or earth. Challenging conventional art history, the essay embraces a critically inventive approach that celebrates anti-critique, disrupts traditional reading habits, and inhabits writing space differently, providing a physically engaging experience.
Giuliana Prucca wlll then shift her presentation’s focus on her latest project as a curator and publisher, Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement, co-published with Light Cone, a major distributor of experimental films in France and abroad. Flatform is a Milan-Berlin based collective artist that creates time-based works, film events, and installations, most of which revolve around landscape and biopolitics. Distributed by Light Cone and Video DataBank, Flatform’s films have competed in major festivals including Cannes, Rotterdam, Venice, Toronto, and have been shown worldwide in art venues such as Centre Pompidou, Haus der Kulturen der Welt, Hirshhorn Museum, MAXXI Museum, Eye Filmmuseum, Garage Center for the Arts, Prada Foundation.
Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement represents the most mature example of the concept that underpins Giuliana Prucca’s publishing practice: shifting from one medium to another in order to question the status of the image, subverting the representational system, and reimagining the conventional form of the book, transforming it into a place for experimentation.
Transitional states—whether spatial or temporal, geographical or historical, phenomenological or climatic—and the notion of landscape as a complex network of connections between species form the basis of Flatform’s artistic and philosophical research practice, serving as the mechanism for the deconstruction and reconstruction of its films on the page.
The presentation will feature the screening of Flatform’s short film A Place to Come (2011) and showcase various aspects of the book Snaturamenti.
Based in Berlin and Paris, Giuliana Prucca is an independent curator, researcher, and writer as well as the founder and art director of the publishing house AVARIE. Holding a PhD in French and Visual Studies, she has authored several critical articles and essays, including the recent book Devenir minéral, granted by the Centre National du Livre and published by L’éditeur du dimanche, Paris, This work explores the theme of inorganic matter in art and literature, starting from the writings of Antonin Artaud. Translator of artists’ texts, she shares expertise in publishing practices and curates exhibitions encompassing photography, experimental film, performance, and printed matter at venues like Les Rencontres de la Photographie d’Arles off, Fotoleggendo in Rome, The Others in Turin, in-between gallery in Paris, and Manifesta 12 off in Palermo. Since 2021, she has collaborated with the project space Labor Neunzehn on the Kamera series, a screening program and exhibition of moving images in dialogue with artists’ books, held in a former GDR building in Berlin.
Founded in 2012 in Paris, AVARIE is an independent publishing house, specializing in contemporary art books and exploring the relationship between texts and images. With an authorial and interdisciplinary approach, paying particular attention to the quality of contents and materials, AVARIE views books as spaces for research and creation in close collaboration with artists and graphic designers, at the outskirts of commercial production. Its publications were exhibited internationally and selected for the Author’s Book Award at Rencontres d’Arles, Prix Bob Calle du Livre d’artiste (Paris), Oggetto Libro (Milan), and were honored with the SMC Award by Printed Matter (NY/LA) in 2020.
Dates
Description
*ENG BELOW*
lunedì 25 novembre, ore 19
Presentazione di
Devenir minéral,
pubblicato da L'editeur du dimanche
e Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement
pubblicato da AVARIE e Light Cone
con Giuliana Prucca
Da Leporello, per la prima volta a Roma, Giuliana Prucca presenterà il suo libro Devenir minéral, pubblicato da L’éditeur du dimanche a Parigi. Il saggio stabilisce connessioni critiche e poetiche tra i testi e le opere di vari artisti, scrittori e pensatori – da Antonin Artaud a Jean Dubuffet, Jan Fabre, Anselm Kiefer, Yves Klein, Gutaï, Joë Bousquet, Francis Ponge, Gaston Bachelard, Gilles Deleuze e Aby Warburg – utilizzando materiali come pietra, sabbia, terra e polvere. Sfidando la linearità arbitraria di una storia dell’arte convenzionalmente assimilata, l’autrice applica i principi della poesia alla critica, sviluppando un approccio originale che celebra l’anti-critica. Il volume rompe le abitudini di lettura tradizionali e abita lo spazio della scrittura in modo innovativo, offrendo al lettore un’esperienza interattiva e performativa.
Giuliana Prucca sposterà poi il focus della presentazione sul suo ultimo progetto come curatrice ed editrice, Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement, co-pubblicato con Light Cone, importante distributore di film sperimentali in Francia e all’estero. Flatform è un artista collettivo con sede a Milano e Berlino, che opera all’intersezione tra arte contemporanea e cinema, creando installazioni incentrate principalmente sui temi del paesaggio e della biopolitica. Distribuiti da Light Cone e Video DataBank, i film di Flatform hanno partecipato a importanti festival come Cannes, Rotterdam, Venezia, Toronto, e sono stati presentati a livello mondiale in sedi artistiche come il Centre Pompidou, Haus der Kulturen der Welt, Hirshhorn Museum, MAXXI Museo, Eye Filmmuseum, Garage Center for the Arts e Fondazione Prada.
Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement rappresenta l’esempio più maturo del concetto che sottende la pratica editoriale di Giuliana Prucca: il passaggio da un medium a un altro nel tentativo di mettere in discussione lo status dell’immagine, cortocircuitare il sistema rappresentativo e sfidare la forma classica del libro, facendone un luogo di sperimentazione. La transizione degli stati (di natura spaziale o temporale, geografica o storica, fenomenologica o climatica) e la nozione di paesaggio quale complessa rete di connessioni interspecifiche costituiscono la materia prima della ricerca artistica e filosofica di Flatform, fungendo anche da meccanismo per la decostruzione e ricostruzione dei suoi film sulla pagina.
La presentazione sarà accompagnata dalla proiezione del cortometraggio di Flatform A Place to Come (2011)
e mostrerà le varie articolazioni del libro Snaturamenti.
Giuliana Prucca (Parigi | Berlino), ricercatrice, scrittrice e curatrice indipendente, è fondatrice e direttrice artistica delle edizioni AVARIE. Dottoressa di ricerca in francesistica, è autrice di articoli e saggi critici, compreso il recente titolo Devenir minéral, sostenuto dal Centre National du Livre e pubblicato da L’éditeur du dimanche di Parigi, che approfondisce il tema della materia inorganica in arte e letteratura, a partire dagli scritti di Antonin Artaud. Traduttrice di testi d’artista, insegna pratiche editoriali e ha curato mostre multimediali di fotografia, cinema sperimentale e performance a Arles (Les Rencontres de la Photographie off), Parigi (in-between gallery), Palermo (Manifesta 12 off), Roma (Festival Fotoleggendo), Torino (The Others Fair). Dal 2021, collabora con il project space Labor Neunzehn alla serie Kamera, un programma di proiezioni e mostre di immagini in movimento in dialogo con il libro d’artista, ospitato in un ex edificio della DDR a Berlino.
Fondata a Parigi nel 2012, AVARIE è una casa editrice indipendente specializzata in libri d’arte contemporanea che esplorano la relazione tra il testo e l’immagine. Con approccio autoriale e interdisciplinare, studio accurato dei contenuti e particolare attenzione alla qualità dei materiali, AVARIE considera il libro quale spazio privilegiato di ricerca e creazione che nasce da una stretta collaborazione con l’artista e il graphic designer, ai margini della produzione commerciale. Le sue pubblicazioni sono state esposte a livello internazionale e selezionate, in particolare, per il Premio Libro d’Autore ai Rencontres d’Arles, il Prix Bob Calle du Livre d’artiste (Parigi), la Biennale del libro d’artista Oggetto Libro (Milano) e premiate con lo Shannon Michael Cane Award di Printed Matter (Los Angeles) nel 2020.
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Monday November 25th, 7 pm
Presentazione di
Devenir minéral,
published by L'editeur du dimanche
e Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement
published by AVARIE and Light Cone
with Giuliana Prucca
At Leporello, for the first time in Rome, Giuliana Prucca will present her book Devenir minéral, published by L’éditeur du dimanche in Paris. This essay establishes critical and poetic connections among texts and works by various artists, writers, and thinkers—from Antonin Artaud to Jean Dubuffet, Jan Fabre, Anselm Kiefer, Yves Klein, Gutaï, Joë Bousquet, Francis Ponge, Gaston Bachelard, Gilles Deleuze, and Aby Warburg—through the prism of the mineral element, encompassing stone, sand, dust, or earth. Challenging conventional art history, the essay embraces a critically inventive approach that celebrates anti-critique, disrupts traditional reading habits, and inhabits writing space differently, providing a physically engaging experience.
Giuliana Prucca wlll then shift her presentation’s focus on her latest project as a curator and publisher, Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement, co-published with Light Cone, a major distributor of experimental films in France and abroad. Flatform is a Milan-Berlin based collective artist that creates time-based works, film events, and installations, most of which revolve around landscape and biopolitics. Distributed by Light Cone and Video DataBank, Flatform’s films have competed in major festivals including Cannes, Rotterdam, Venice, Toronto, and have been shown worldwide in art venues such as Centre Pompidou, Haus der Kulturen der Welt, Hirshhorn Museum, MAXXI Museum, Eye Filmmuseum, Garage Center for the Arts, Prada Foundation.
Snaturamenti | a workbook by Flatform on displacement represents the most mature example of the concept that underpins Giuliana Prucca’s publishing practice: shifting from one medium to another in order to question the status of the image, subverting the representational system, and reimagining the conventional form of the book, transforming it into a place for experimentation.
Transitional states—whether spatial or temporal, geographical or historical, phenomenological or climatic—and the notion of landscape as a complex network of connections between species form the basis of Flatform’s artistic and philosophical research practice, serving as the mechanism for the deconstruction and reconstruction of its films on the page.
The presentation will feature the screening of Flatform’s short film A Place to Come (2011) and showcase various aspects of the book Snaturamenti.
Based in Berlin and Paris, Giuliana Prucca is an independent curator, researcher, and writer as well as the founder and art director of the publishing house AVARIE. Holding a PhD in French and Visual Studies, she has authored several critical articles and essays, including the recent book Devenir minéral, granted by the Centre National du Livre and published by L’éditeur du dimanche, Paris, This work explores the theme of inorganic matter in art and literature, starting from the writings of Antonin Artaud. Translator of artists’ texts, she shares expertise in publishing practices and curates exhibitions encompassing photography, experimental film, performance, and printed matter at venues like Les Rencontres de la Photographie d’Arles off, Fotoleggendo in Rome, The Others in Turin, in-between gallery in Paris, and Manifesta 12 off in Palermo. Since 2021, she has collaborated with the project space Labor Neunzehn on the Kamera series, a screening program and exhibition of moving images in dialogue with artists’ books, held in a former GDR building in Berlin.
Founded in 2012 in Paris, AVARIE is an independent publishing house, specializing in contemporary art books and exploring the relationship between texts and images. With an authorial and interdisciplinary approach, paying particular attention to the quality of contents and materials, AVARIE views books as spaces for research and creation in close collaboration with artists and graphic designers, at the outskirts of commercial production. Its publications were exhibited internationally and selected for the Author’s Book Award at Rencontres d’Arles, Prix Bob Calle du Livre d’artiste (Paris), Oggetto Libro (Milan), and were honored with the SMC Award by Printed Matter (NY/LA) in 2020.